Infiltrazione intra-articolare ecoguidata

L’infiltrazione intra-articolare è un trattamento di medicina del dolore che consiste nell’iniettare una soluzione di farmaci direttamente all’interno dell’articolazione dolorante. Questa terapia è particolarmente indicata per i pazienti affetti da artrosi o artrite: è possibile eseguire infiltrazioni pressoché di tutte le grandi e piccole articolazioni per trattare l’artrite quale patologia infiammatoria o l’artrosi nella fase iniziale o intermedia come malattia degenerativa. Più la malattia è avanzata, meno si trarrà giovamento dalla terapia intra-articolare, gioca quindi un ruolo fondamentale la tempistica di intervento in cui si esegue l’infiltrazione.

mano di un uomo anziano che tiene una pallina da tennis perchè affetto da artrosi

La terapia dell’infiltrazione intra-articolare ecoguidata

L’infiltrazione intra-articolare prevede l’iniezione di una combinazione di farmaci, come antidolorifici, antinfiammatori e anestetici locali direttamente nell’articolazione da trattare. Il medico con l’ausilio di un ecografo riesce a monitorare in diretta il percorso dell’ago per indirizzarlo verso la zona da trattare senza danneggiare i tessuti circostanti.

Il trattamento può durare fino a 15 minuti: il paziente si adagia sul lettino, viene disinfettata la zona da trattare e successivamente si posiziona l’ecografo sopra al punto in cui andrà fatta l’iniezione. Le infiltrazioni intra-articolari vengono eseguite ogni 15 giorni, ma in alcuni casi più complessi è possibile ripetere il trattamento anche ogni 7 giorni. Il numero di sedute varia in base alla condizione del paziente: in alcuni casi basta un ciclo completo di 3 infiltrazioni in altri casi potrebbero servire più sedute.

mano di un uomo anziano che tiene una pallina da tennis perchè affetto da artrosi

Eventuali controindicazioni dell’infiltrazione intra-articolare

Questo tipo di trattamento non ha particolari controindicazioni: c’è il rischio che la zona trattata risulti leggermente gonfia nelle ore successive all’iniezione.

Se il paziente assume particolari farmaci è consigliato di sospenderli, dopo consulto con lo specialista, nei giorni prima del trattamento. Potrà riprenderli dopo l’infiltrazione, previo accordo con il medico e restando monitorato nei giorni prima e dopo la terapia: in questo modo si evitano eventuali effetti collaterali dovuti a possibili interferenze tra farmaci. Inoltre, se il paziente sa di avere delle allergie ai principi attivi dei farmaci che verranno utilizzati deve dichiararli alla prima visita.

coppia di anziani felice che è tornata alla vita nomale dopo le infiltrazioni

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DOMANDE E RISPOSTE SULL’ INFILTRAZIONE INTRA-ARTICOLARE ECOGUIDATA

È un trattamento sicuro?
Si, il trattamento utilizza una guida (ecografo) per somministrare la terapia direttamente all’interno dell’articolazione e questo permette di evitare eventuali danni ai tessuti o alle strutture vascolari circostanti.

La terapia è dolorosa?
No, non è dolorosa, ma in caso di necessità si può somministrare anche un anestetico locale.

Quanto riposo dopo infiltrazione al ginocchio?
Il paziente deve stare a riposo per le 12 ore successive al trattamento. Inoltre, è consigliato applicare del ghiaccio sull'articolazione. È importante sospendere attività fisiche impegnative durante il ciclo di infiltrazioni in modo da non alterare o compromettere l’efficacia della terapia.

Dopo quanto tempo si sentono i benefici dell’infiltrazione intra-articolare?
I benefici di questa operazione in alcuni casi sono immediati, in altri casi si vedono massimo nell’arco di 2 di giorni.

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